“Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare” Andy Warhol
Mentre molti devono affrontare il problema del segno che lasciano sul pianeta per via del loro impatto sull’ecosistema, Cedea è fiera di lasciare la propria impronta a testimoniare l’impegno per la salvaguardia e il rispetto della terra. Bisogna lasciare traccia, ma fare in modo che sia una “bella impronta” e che sia un valore eccezionale, d’ispirazione e sostenibile. Cedea è erede di un’area naturale e culturale unica, alla quale noi abbiamo aggiunto una prospettiva futura.
Siamo consapevoli della necessità di essere virtuosi e sostenibili, infatti il tema in CEDEA non è l’assenza di traccia, ma il tipo di impronta che si lascia. Cedea nasce in un territorio di rara bellezza che deve essere protetto. Vogliamo che questa acqua resti immutata edisponibile per le generazioni future. Le nostre promesse sono radicate al nostro territorio e la nostra volontà è di proteggerlo. Alla base della nostra storia c’è la volontà di non commettere errori da emendare in futuro: virtuosi verso il nostro ambiente; efficienti grazie alle nuove tecnologie; rispettosi con i nostri collaboratori.
Nello specifico non forziamo in nessun modo la sua estrazione. È una fenditura nella roccia e fuoriesce in maniera naturale senza nessuna meccanizzazione, a 100 metri di distanza abbiamo il nostro piccolo “stabilimento” che è inserito nel contesto urbano di montagna a 1.500 metri di altitudine. Abbiamo recuperato un rudere e non abbiamo consumato terreno. La nostra sostenibilità è il non impoverire e sfruttare il territorio, ma usare quello che la natura ci dà senza forzature. L’acqua che non utilizziamo rientra in falda. Abbiamo un impianto geotermico per il riscaldamento che in alta montagna è più che necessario. Produciamo solo vetro di prima qualità.
